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JBL PARAGON C44(D44000)

JBL PARAGON C44(D44000)

Marchio:

DIFFUSORE CHE NON NECESSITA DI PRESENTAZIONI.ICONA ASSOLUTA DELL’ALTA FEDELTA’.

UNICO PROPRIETARIO,RESTAURATO MOBILE,RICONATO WOOFER.COMPONENTI ORIGINALI.MANUALE ORIGINALE.

FORNIREMO ULTERIORI PARTICOLARI A CHI REALMENTE INTERESSATO.

TRATTATIVA RISERVATA.

NO PERMUTE.ASTENERSI CURIOSI O PERDITEMPO.

Specifications

Type: 3 way, 3 driver loudspeaker system

Recommended Amplifier: 200W (maximum)

Crossover Frequency: 500, 7000Hz

Impedance: 8Ω

Sensitivity: 95dB

Bass: 1 x 380mm cone

Midrange: 1 x 50mm compression

Tweeter: 1 x 98mm ring radiator

Enclosure: horn loaded

Finish: oiled walnut

Dimensions: 614 inches

Weight: 317lbs

Il JBL D44000 Paragon è un diffusore stereo costituito da un unico mobile. E’ stato introdotto da JBL nel 1957 ed è stato dismesso nel 1983; la sua produzione durò più di qualsiasi altro diffusore JBL. Al suo
lancio, il Paragon era il diffusore domestico più costoso sul mercato. Progettato da Arnold Wolf da un concetto elaborato da Richard Ranger , è lungo 2,69 cm e richiede oltre un centinaio di ore di rifinitura a mano da parte di un team di artigiani dedicati. E’stato un riferimento per l’azienda ed è stato un diffusore ricercato da ricchi appassionati e da persone celebri.La produzione totale è stimata in circa 1.000 unità; oggi è molto ricercato dai collezionisti. Ha un suono senza tempo che ancora si apprezza per il suo grande equilibrio e fascino.Fin dagli albori del suono stereofonico , i progettisti hanno dovuto
affrontare la questione della direzionalità quando l’ascoltatore non si trova esattamente al centro tra le due unità. Il colonnello Richard R. Ranger, un pioniere del suono stereofonico nell’industria cinematografica, ha concettualizzato la soluzione al problema della riproduzione del suono stereo per tutti e non solo per l’ascoltatore posizionato centralmente. Ha ideato un sistema di altoparlanti in cui il suono proveniente dalle unità di guida degli altoparlanti viene riflesso dalle superfici curve (pannelli di legno) all’interno di un cabinet per creare un’immagine stereo ampia e uniforme, stabile in qualsiasi posizione all’interno della stanza di ascolto. Ranger elabora così il sistema di rifrazione radiale JBL-Ranger esprimendosi così: … solo lungo l’asse di simmetria tra i due diffusori si ha un effetto uguale.
Non appena l’ascoltatore si allontana dall’asse, il diffusore verso cui ci si muove prende il sopravvento. L’intensità del suono diminuisce rapidamente con la distanza e l’altoparlante più distante perde
rapidamente rispetto a quello più vicino.Ciò può essere evitato proiettando il suono di ciascun diffusore contro una superficie curva che funge da lente convessa per il suono e lo dirige più fortemente verso il lato opposto rispetto a quello del proprio lato. Il rifrattore convesso elimina così l’asse acuto della simmetria dove il minimo movimento dell’ascoltatore fa perdere l’effetto stereo corretto.
Nell’area di ascolto di fronte al sistema Paragon, l’energia dei due canali stereo crea un fronte completo del suono che può essere facilmente apprezzato da più di una persona. Nella riproduzione stereo, è consuetudine che il solista appaia al centro. Quindi, alcune sezioni della musica di accompagnamento sono posizionate a destra o a sinistra; ma è più importante che, ovunque essi siano, loro rimangano in quella posizione a prescindere dalla posizione di ascolto. Una volta diventato possibile mantenere il suono monofonico al centro, si è constatato che con lo stereo normale tutto si è posizionato al suo giusto
posto.Con il Paragon persino le registrazioni olografiche dell’album di Roger Waters Amused to death vengono rispettate con i suoni che provengono alla completa destra dell’ascoltatore.
Nel 1960, dopo il feedback dei distributori stranieri, il Paragon fu trasformato in un diffusore a 3 vie aggiungendo due radiatori ad anello 075 (tweeter) montati nella parte posteriore dell’armadio e mirati al
“punto debole” centrale. Il crossover del basso-medio era a 500 Hz e le frequenze medio-alte si incrociavano a 7 kHz.ll Paragon assomiglia molto a una credenza, misura 263 × 90 × 61 cm e pesa 145 kg secondo la brochure del prodotto. Una squadra di sei persone lavorava su ciascuna unità, spendendo da 112 a 125 ore uomo per completare una singola unità, la maggior parte del tempo era speso per la finitura della falegnameria. Dopo il montaggio, erano necessarie otto ore solo per la levigatura dell’intero involucro. Quindi, diverse mani di vernice venivano applicate a mano, lasciate asciugare e quindi levigate con ulteriore sfregamento.
Partick Vercher su Audiophile afferma che la posizione di ascolto ideale è di almeno 3 metri di distanza e un po’ più basso rispetto ad una normale posizione di seduta; Il suono è descritto come in possesso di
“dinamiche incredibili” quando viene suonato a forte volume senza alcun segno di distorsione e con una separazione impressionante degli strumenti.
Sonic Flare descrive il suono del Paragon come dotato di “grande liquidità con medi e bassi eccellenti ben integrati”.
Si dice che Frank Sinatra e Dean Martin abbiano acquistato tre Paragon ciascuno – uno utilizzato per il canale sinistro, uno per il centrale ed uno per il destro. Con questo mega sistema venivano monitorate le loro registrazioni dai nastri master.
In 25 anni di produzione vennero prodotte solo 1000 unità, circa 5 ogni settimana al culmine della produzione. Il Paragon ha partecipato a diverse mostre in particolare si ricorda quella di Los Angeles dedicata California Design, 1930-1965: Living in a Modern Way”.